Amazon, il Marketplace risponde della Rc Prodotti

Rivoluzionaria sentenza su e-commerce della Corte d’Appello della California. Il codice del Consumo italiano è ispirato ai principi Americani…cosa accadrà in Italia?

Che Amazon non sia un semplice e-commerce ormai è noto a tutti. Il colosso Americano è ormai una delle più importanti aziende del pianeta e il suo marchio per il consumatore vuol dire garanzia di qualità nella scelta del fornitore, nella logistica e spedizione, nella gestione dei reclami e soprattutto in tutto il post vendita.

Con una famiglia di tre figli in casa nostra partono ordini su Amazon per qualsiasi prodotto, dai pannolini ai giocattoli, passeggini, oggetti per la casa, utensili, etc… Con un uffici in 13 sedi in Italia Amazon è il nostro principale fornitore di prodotti per la pulizia delle strutture, di prodotti tecnologici e elettronici e di cartoleria.

Tutto questo per dire che la fiducia che il consumatore ripone nel colosso Americano è ben oltre quella di un normale e-commerce e la stessa Amazon ne fa il suo orgoglio mettendoci la faccia dalla “A alla Z”: ogni comunicazione, ogni supporto, ogni assistenza avviene attraverso il portale e il suo customer care.

E così il punto di forza del marketplace più conosciuto al mondo rischia di diventare anche un punto di debolezza (se mai si possa scalfire un colosso che ha superato il trilione di fatturato e influenza il consumo e la produzione mondiale): una recente sentenza della Corte di Appello della California (Cal Ct. App. 4th Dist No D075738) ha infatti sancito la responsabilità per la difettosità e i danni del prodotto venduto.

Come nota l’articolo del Il Sole24 ore che allego al post il ns. ordinamento per la disciplina del consumatore è molto simile nei criteri per l’imputazione dei danni da RC Prodotto a quelli della giurisprudenza statunitense. Ma in questo caso con una differenza sostanziale cioè quella di limitare le azioni nei confronti dei soli venditori e produttori.

Staremo a vedere cosa accadrà in Italia alla prima richiesta e che tipo di approccio adotterà il ns. Paese, scelta che ovviamente influenzerà a cascata tutti i principali portali di e-commerce.